Il co-presidente del team di transizione di Donald Trump ha avvertito che le persone nominate per la prossima amministrazione dell'ex presidente devono dimostrare la loro "fedeltà" e ha criticato il Progetto 2025 della Heritage Foundation come "radioattivo". Howard Lutnick, che è anche il capo della società di investimenti Cantor Fitzgerald, ha detto al Financial Times che Trump eseguirebbe il suo programma a una "velocità mai vista prima" se fosse rieletto a novembre. Ma dopo le lotte interne e i cambi di personale che hanno caratterizzato il primo mandato del candidato repubblicano, Lutnick ha detto che i nominati per una nuova amministrazione Trump dovranno dimostrare "fedeltà" all'agenda e al presidente stesso.
"Quelle persone non erano fedeli alla sua visione", ha detto Lutnick, riferendosi ai consiglieri senior che hanno lasciato la Casa Bianca di Trump o sono diventati ostili alla sua presidenza. "Saranno tutti dalla stessa parte, capiranno tutti le politiche, e daremo alle persone un ruolo in base alla loro capacità - e alla loro fedeltà e lealtà alla politica, così come all'uomo." In un'intervista a New York, Lutnick ha anche respinto il Progetto 2025, il controverso piano per l'amministrazione Trump creato dal think-tank conservatore Heritage Foundation.
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