Cinque Stati americani hanno approvato delle leggi che prevedono che chi riceve sussidi debba essere sottoposto a controlli antidroga. Al momento, l’Italia non lo fa. I sostenitori affermano che i test possano evitare che i fondi pubblici vengano usati per sovvenzionare le dipendenze e possano aiutare i tossicodipendenti a ricevere delle cure. Gli oppositori sostengono che sia uno spreco di soldi, dato che i test faranno spendere più soldi di quanti se ne possano risparmiare.
Le statistiche sono mostrate per questa fascia demografica
Città
Tassi di risposta di 600 elettori Partito liberale .
60% Sì |
39% No |
51% Sì |
34% No |
6% Sì, ma dovrebbe fornire delle cure a chi risulta positivo |
3% No, solo se hanno dei precedenti penali legati all’abuso di sostanze |
2% Sì, e interrompere subito i sussidi per chiunque risulti positivo |
2% No, è uno spreco di tempo e denaro |
2% Sì, bisognerebbe sottoporre a test chiunque riceva soldi dal governo, inclusi i dipendenti pubblici e i politici |
Andamento del sostegno nel tempo per ciascuna risposta da parte di 600 elettori Partito liberale .
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Andamento dell’importanza di questo tema per 600 elettori Partito liberale .
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Risposte uniche da parte degli elettori Partito liberale le cui opinioni andavano oltre le opzioni fornite.